Scopri l‘iniziativa di raccolta fondi a favore di Fondazione AIRC al Castello di San Gaudenzio: una serata di solidarietà nell’Oltrepò Pavese con degustazione di eccellenze locali e testimonianze sulla ricerca contro il cancro. Un evento che unisce comunità e speranza.
Nel cuore dell’Oltrepò Pavese, la suggestiva atmosfera del Castello di San Gaudenzio ha fatto da cornice a un evento di grande impatto sociale e umano: una cena di raccolta fondi a favore di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro. Organizzato da Colline e Oltre S.p.A., l’evento ha visto la partecipazione di centoquaranta donatori e personalità di rilievo, unite per sostenere la ricerca contro il cancro e rafforzare il legame tra comunità e scienza. Tra le autorità presenti, si sono distinti il Presidente di Colline e Oltre, Massimo Grasselli, il Direttore Generale Matteo Casagrande Paladini, e il vicepresidente di AIRC Milano, dottoressa Esmeralda Rettagliata, in rappresentanza dell’impegno della Fondazione verso la ricerca scientifica.
Apertura con degustazione dei sapori dell’Oltrepò Pavese
La serata di raccolta fondi AIRC ha avuto inizio con un elegante aperitivo che ha messo in luce le eccellenze gastronomiche dell’Oltrepò Pavese. I benefattori e gli ospiti hanno potuto gustare prodotti tipici locali e apprezzare i celebri vini dell’Oltrepò Pavese, noti per la loro qualità. La degustazione ha creato un’atmosfera conviviale e di accoglienza, introducendo i partecipanti, anche provenienti da altre province, al patrimonio enogastronomico del territorio, elemento cardine della tradizione locale.
Cena servita dagli studenti ENAIP e testimonianze emozionanti
La cena, momento centrale della serata, è stata un’occasione speciale anche per gli studenti della scuola ENAIP, istituto di formazione alberghiera dell’Oltrepò Pavese, che si sono occupati con grande professionalità del servizio ai tavoli. Gli allievi delle classi 1° e 2° hanno colto l’opportunità di mettere in pratica le loro competenze, contribuendo in modo significativo al successo dell’evento.
Durante la cena, sono intervenuti rappresentanti di AIRC e ricercatori dell’Università e del CNR di Pavia, che hanno illustrato gli ultimi sviluppi della ricerca sul cancro, suscitando interesse e attenzione da parte dei partecipanti. Un momento particolarmente toccante è stato il racconto di una testimonial d’eccezione, che ha condiviso la sua esperienza di guarigione resa possibile dai progressi della ricerca scientifica, supportata da AIRC. Questa testimonianza ha emozionato profondamente i presenti, sottolineando il valore di sostenere la ricerca per dare speranza a chi affronta la malattia.
Il legame tra l’Oltrepò Pavese e la solidarietà per la ricerca AIRC
L‘evento di raccolta fondi presso il Castello di San Gaudenzio rappresenta un’importante manifestazione di solidarietà che rafforza il tessuto sociale e il senso di comunità dell’Oltrepò Pavese. Manifestazioni di questo tipo rendono il territorio sempre più vicino alle necessità di chi vive situazioni di difficoltà, promuovendo al contempo una cultura di attenzione e sostegno verso la ricerca scientifica. Il forte legame tra il territorio e AIRC dimostra come la comunità dell’Oltrepò Pavese sia attiva nella costruzione di un futuro migliore, supportando concretamente la lotta contro il cancro.
Un arrivederci con l’impegno di replicare il gala AIRC nell’Oltrepò Pavese
La serata si è conclusa con un caloroso ringraziamento ai sostenitori e l’impegno di rinnovare l’appuntamento tra un anno. La promessa di ritrovarsi nel cuore dell’Oltrepò Pavese, al Castello di San Gaudenzio, per un nuovo evento di raccolta fondi a favore di AIRC sottolinea l‘importanza della continuità nella solidarietà e nel supporto alla ricerca. Con iniziative come questa, la comunità dell’Oltrepò Pavese guarda al futuro con ottimismo, lavorando insieme per un mondo libero dal cancro.