San Contardo d‘Este, nato da una delle più illustri famiglie medievali, abbandonò il lusso per abbracciare la povertà e la fede. Durante il suo pellegrinaggio verso Santiago di Compostela, giunse a Broni, dove la sua vita terrena si concluse in modo miracoloso. La sua santità, riconosciuta dal popolo, lo rese Patrono di Broni e dell‘Oltrepò Pavese, trasformando il Colle San Contardo in un luogo di devozione.
San Contardo d‘Este, nato nel 1216 da una delle famiglie più illustri dell‘Italia medievale, i principi d‘Este, ha lasciato un segno indelebile nella storia spirituale della regione dell‘Oltrepò Pavese. Nonostante fosse cresciuto in una corte ricca e potente, il giovane Contardo mostrò fin da subito una spiccata inclinazione alla spiritualità e al sacrificio. Nel 1249, spinto da un profondo desiderio di penitenza e di vicinanza a Dio, decise di intraprendere il lungo e faticoso pellegrinaggio verso Santiago di Compostela, meta ambita dai devoti di tutta Europa. Durante il suo cammino, insieme a due compagni, Contardo giunse a Broni, un piccolo borgo sulla via Emilia, dove fu colpito da una malattia improvvisa e dolorosa.
La sua richiesta a Dio di morire in quel luogo se fosse stata quella la sua volontà fu esaudita. Contardo venne abbandonato dagli uomini, ma non da un fedele cane che quotidianamente gli portava del pane. Morì il 16 aprile 1249, e subito si verificarono eventi straordinari: le campane della chiesa suonarono da sole e il suo corpo, nonostante le sofferenze, emanava un dolce profumo. Questi segni convinsero la popolazione della santità del giovane, che venne sepolto nella Chiesa di San Pietro a Broni. Col tempo, i numerosi prodigi attribuiti alla sua intercessione fecero crescere la devozione popolare, tanto che Contardo fu proclamato Patrono di Broni e, più tardi, dell‘intero Oltrepò Pavese.
La sua santificazione, avvenuta sotto il pontificato di Papa Paolo V, e la celebrazione liturgica il 16 aprile, data della sua morte, ne consolidarono il culto. Il colle che domina Broni, oggi noto come Colle San Contardo, ospita una cappella dedicata al Santo, meta di pellegrinaggi e simbolo della fede radicata in quella terra. La figura di San Contardo rimane un esempio luminoso di come la santità possa manifestarsi nella semplicità e nel sacrificio, trasformando un breve passaggio terreno in una luminosa eredità spirituale.
