Il Sentiero delle Carbonaie rappresenta un viaggio incantevole attraverso i boschi di castagni e querce tipici dell‘Appennino, un‘occasione unica per immergersi in una natura rigogliosa e ricca di storia. Questo itinerario non solo offre splendide vedute panoramiche, ma permette anche di scoprire le radici economiche e culturali delle popolazioni locali, per le quali i boschi sono stati una fonte vitale di sostentamento.
Il percorso inizia con una salita che porta alla sorgente del torrente Nizza. Questo tratto iniziale del percorso è avvolto da un bosco lussureggiante che, oltre alla sua bellezza paesaggistica, presenta affascinanti particolarità geologiche. Tra queste, le pareti calanchive e le sorgenti di acqua solforosa sono particolarmente notevoli, offrendo uno spettacolo naturale unico e arricchendo l‘esperienza escursionistica con elementi di interesse scientifico.
Proseguendo, si raggiunge il sentiero dell’Aquila che si addentra nel Castanetum oltrepadano, una zona storica risalente alla tarda epoca romana e al Medioevo. Qui, la vegetazione è dominata da imponenti castagni, un tempo fondamentali per l‘economia locale. Camminare attraverso questi boschi significa fare un tuffo nel passato, immaginando come i nostri antenati vivevano e lavoravano in simbiosi con la natura.
Uno dei momenti più suggestivi del percorso è la visuale sul castello di Oramala. Questa antica fortificazione si erge maestosa tra gli alberi, evocando immagini di cavalieri e dame, di battaglie e di vita medievale.
Lungo il sentiero si incontrano le carbonaie, luoghi che raccontano una storia meno conosciuta ma fondamentale: la produzione di carbone vegetale. Questi siti, utilizzati fino ai primi del ‘900, mostrano come la legna veniva trasformata in carbone sul posto, con tecniche tramandate di generazione in generazione. La prima carbonaia si trova nella prima parte del percorso, offrendo ai visitatori una visione diretta delle antiche pratiche lavorative.
A metà percorso, ha inizio la discesa verso Sant’Albano. Questa parte del sentiero è ripida e panoramica, regalando vedute mozzafiato e l‘incontro con un gruppo di castagni secolari, veri e propri monumenti naturali. Durante la discesa, si visita anche una seconda carbonaia, completando così il quadro di un’attività che ha segnato profondamente la vita delle comunità locali.
Il ritorno a Sant’Albano segna la fine dell’itinerario che è molto più di una semplice passeggiata nel bosco. Il Sentiero delle Carbonaie è un percorso che unisce bellezze naturali e ricchezze storiche, offrendo un’esperienza completa che tocca i sensi e la mente. Camminare tra questi sentieri significa riscoprire il legame profondo tra uomo e natura, un legame che, sebbene cambiato nel tempo, continua a influenzare le nostre vite.