L‘Oltrepò Pavese è un territorio ricco di storia, cultura e bellezze naturali. Questa terra, conosciuta soprattutto per la sua produzione vinicola, offre anche una vasta rete di sentieri che attraversano paesaggi mozzafiato, borghi antichi e vigneti rigogliosi. «camminandoinoltrepo» ci invita ancora una volta a esplorare queste meraviglie nascoste.
Questa volta, "camminandoinoltrepo" ci porta a scoprire i Terreni delle Ghiaie nelle terre del famoso vino Buttafuoco. Un‘escursione di media difficoltà che si estende per 11 chilometri, con una durata prevista di circa 2 ore e 20 minuti. Il percorso presenta una strada mista, quindi è consigliabile prestare attenzione in caso di fango.
Il nostro viaggio inizia a Stradella, una città che funge da porta d‘accesso all‘Oltrepò Pavese. Partiamo da via De Gasperi, dirigendoci verso via Ricanata, che percorriamo per circa 300 metri fino a trovare un sentiero sulla sinistra. Qui inizia la nostra avventura, mantenendo la destra al primo bivio.
Il sentiero ci conduce alla Frazione Amistà, una piccola località immersa nel verde. Da qui, proseguiamo diritti per 140 metri, poi prendiamo un sentiero a destra che ci porta sul crinale della collina. La vista dalla cima è spettacolare, con i vigneti che si estendono a perdita d‘occhio.
Mantenendo la traccia più evidente, arriviamo sulla Strada Provinciale 45. Svoltiamo a sinistra verso la Frazione Montebruciato, seguendo le indicazioni per l‘Agriturismo Pellegrini.Attraversiamo il piccolo borgo della Frazione Solinga, proseguendo dritti e abbandonando l‘asfalto che devia a sinistra. Percorriamo una carrareccia che scende ripida, superando prima una casa rossa a sinistra e poi un casotto a destra. Quando intravediamo le case di Beria di Sopra alla nostra sinistra, deviamo su un sentiero a destra meno evidente che ci porta in cima a una collinetta.
Seguendo la traccia, scendiamo a destra tra i vigneti. Alla fine del vigneto, giriamo a sinistra e superiamo un altro casotto, prendendo un sentiero a destra che ci porta sulla carrareccia di fondovalle. Risaliamo questa bella valle per 1,3 chilometri senza deviare, costeggiando un laghetto e arrivando al colmo della salita a Canneto Pavese.
Da Canneto Pavese, voltiamo a destra e attraversiamo il paese. Al crocevia della Frazione Centro, proseguiamo ancora a destra fino alla Frazione Montebruciato. Qui deviamo salendo a destra e ritorniamo alla Località Colombara, piegando a sinistra e continuando per Casa Agati. Arriviamo alla piazza della chiesa di Torre Sacchetti, svoltiamo a sinistra e, approfittando di un paio di scorciatoie ben evidenti, scendiamo verso Località Rile. Da qui, saliamo alla Frazione Amistà e ripercorriamo al contrario il tratto iniziale, ritornando infine a Stradella.
Questa escursione non è solo un‘occasione per fare attività fisica, ma anche un‘opportunità per immergersi nella bellezza e nella cultura dell‘Oltrepò Pavese. "camminandoinoltrepo" continua a sorprenderci con itinerari che ci fanno riscoprire l‘autenticità di un territorio unico. Buona Camminata a tutti!