Il piccolo borgo di Cegni è un luogo senza tempo e immune alle mode passeggere. Questo villaggio, situato nel cuore dell’Alto Oltrepò, a circa 800 metri di altitudine, è riuscito a sottrarsi persino al fenomeno dello spopolamento che affligge molte aree rurali italiane. Adagiato sulle pendici del Monte Bogleglio, questa piccola frazione di Santa Margherita Staffora si distingue per la qualità della vita e il ritmo lento e pacifico dei suoi abitanti.
Il borgo di Cegni trasmette un profondo senso di ordine e serenità, riflesso nelle case di pietra e nei sentieri ben tenuti che attraversano il paese. Le abitazioni, con le pareti in pietra a vista e i tetti spioventi, richiamano alla mente scenari fiabeschi. Non a caso, il borgo è soprannominato "la piccola Svizzera pavese", grazie alla sua architettura tipica dei villaggi di montagna e alla meticolosa cura degli spazi pubblici e privati.
Cegni è rinomata soprattutto per due elementi che sono il cuore della sua vita comunitaria: il Carnevale Bianco estivo e la falegnameria Zanocco. Il Carnevale Bianco è una tradizione secolare celebrata in estate, coinvolge l‘intera comunità, mantenendo vivi antichi usi e costumi.
Le case in pietra di Cegni sono ornate di fiori, con balconi e davanzali decorati in ogni stagione. Questo conferisce al borgo un aspetto curato e accogliente, invitando i visitatori a perdersi nelle sue strette viuzze. Passeggiando per le stradine del paese, si respira un’aria di tranquillità e benessere, accentuata dalla vista delle cime dell‘Alta Valle Staffora che circondano il borgo.
Cegni rappresenta un luogo idilliaco che sembra uscito da un catalogo della Svizzera alpina. Questo borgo è l’espressione tangibile della cura e dell’amore che i suoi abitanti hanno per il loro territorio. Ogni dettaglio, dalla manutenzione delle case alla pulizia dei sentieri, è il risultato di un impegno collettivo volto a preservare e valorizzare la bellezza del luogo.
Per chi visita la città di Varzi, una deviazione verso Cegni è altamente consigliata. Questo piccolo borgo offre un‘esperienza unica, lontana dal caos e dalla frenesia delle grandi città. Qui, il tempo sembra essersi fermato, permettendo ai visitatori di immergersi in un ambiente dove la vita scorre lenta e i valori della comunità sono ancora al centro di tutto.
In conclusione, Cegni non è solo un luogo da visitare, ma un esempio vivente di come la dedizione e l’amore per la propria terra possano creare un angolo di paradiso fuori dal tempo. La “piccola Svizzera” pavese continua a incantare e ispirare chiunque abbia la fortuna di scoprirla, rappresentando un modello di vita sostenibile e autentico che merita di essere conosciuto e apprezzato.