Nel cuore dell‘Oltrepò Pavese, il Comune di Fortunago custodisce un prezioso tesoro gastronomico: il Tartufo Bianco. Questo tubero pregiato non solo rappresenta una delle eccellenze culinarie del territorio, ma è anche il simbolo di una tradizione millenaria che intreccia natura, storia e cultura.
Il Territorio e le Condizioni Ideali
Fortunago, con il suo terreno calcareo e le sue peculiarità climatiche, offre l‘habitat perfetto per la crescita del Tartufo Bianco. Le condizioni del suolo, caratterizzato da una buona aerazione e drenaggio, sono fondamentali per lo sviluppo di questo tubero. Ma non è solo il terreno a giocare un ruolo chiave: le piante che abitano questi luoghi sono altrettanto determinanti.
Le Querce, i Noccioli, i Salici, i Lecci e i Pioppi sono le principali varietà arboree sotto le cui chiome si cela il prezioso tartufo. Queste piante, attraverso un complesso rapporto di simbiosi micorrizica, forniscono al tartufo le sostanze nutritive necessarie per la sua crescita, contribuendo alla sua qualità e al suo sapore unico.
Denominazione Comunale (De. Co.): Un Riconoscimento di Pregio
Il Tartufo Bianco di Fortunago è stato insignito del marchio di Denominazione Comunale (De. Co.), un riconoscimento che tutela l‘origine e l‘identità di questo prodotto. Questo marchio garantisce che il tartufo raccolto provenga esclusivamente dalle terre del Comune di Fortunago, assicurando al consumatore un prodotto autentico e di alta qualità.
Caratteristiche e Sapore Unico
Il Tartufo Bianco di Fortunago si distingue per il suo colore chiaro, che varia dal crema al giallo paglierino, e per la sua forma ovale o tondeggiante. Il suo aroma intenso e penetrante, unito a un sapore delicato ma persistente, lo rende un ingrediente molto apprezzato, sebbene non sia adatto a tutti i palati. Il gusto del Tartufo Bianco è infatti complesso e ricco, con note che richiamano il miele, il fieno secco e i funghi.
Utilizzo in Cucina
In cucina, il Tartufo Bianco di Fortunago è un vero protagonista, capace di elevare ogni piatto a cui viene aggiunto. Il suo impiego è principalmente legato alla preparazione di primi piatti come risotti, tagliolini e zuppe. Tuttavia, il tartufo bianco può essere utilizzato anche in secondi piatti e contorni, come uova al tegamino e verdure, dove viene spesso servito sotto forma di fettine sottili o grattugiato.
Eventi e Turismo Enogastronomico
Fortunago non è solo il luogo di origine del Tartufo Bianco, ma anche una meta ambita per gli amanti del tartufo e della buona cucina. Ogni anno, il Comune organizza eventi e manifestazioni dedicate a questo prezioso tubero, attirando visitatori da ogni parte d‘Italia e non solo. Le fiere del tartufo, con degustazioni e mercati sono occasioni imperdibili per scoprire e apprezzare tutte le sfumature del Tartufo Bianco di Fortunago.
