L’Oltrepò pavese ha una vasta produzione di prodotti a Km 0, venduti direttamente dal produttore al consumatore e in grado di dare un forte impatto all’economia locale.
Gli italiani sembrano aver premiato gli acquisti dei prodotti surgelati: secondo studi che sono stati effettuati sul «Rapporto annuale sui consumi dei prodotti surgelati», nel 2022 è stata segnata una crescita del fatturato del comparto surgelati pari al 9%.
I prodotti surgelati hanno rappresentato una svolta per quella che è la «spesa della famiglia», in quanto ha consentito, grazie alle nuove tecnologie, di diminuire il numero di volte settimanali o mensili per andare a fare la spesa e di allungare decisamente il periodo di tempo in cui il prodotto può essere consumato. La pandemia da Covid 19, avendo costretto la popolazione italiana a stare chiusa in casa ha sicuramente contribuito a questa crescita.
Come vi sono i sostenitori dei prodotti surgelati, sono molti anche quelli dei prodotti freschi, meno trattati e magari anche meno perfetti ma che provengono direttamente dalla terra.
Nell‘Oltrepò pavese c‘è la fortuna di avere molte possibilità di acquistare prodotti freschi ea Km0 che passano dalla terra alla tavola in qualche ora. Non in tutte le aree d‘Italia vi è la medesima fortuna ed è proprio per questo che va valorizzata e premiata. I principali motivi sono:
- Il fatto di essere prodotti locali e freschi e di conseguenza di dare la precedenza ai prodotti di stagione;
- Il loro acquisto consente di supportare le piccole e medie imprese dell‘Oltrepò Pavese e le loro tradizioni, permettendo al consumatore di entrare in diretto contatto col produttore.
- Comportano una maggiore ecosostenibilità attraverso una riduzione degli imballaggi e il minor utilizzo di prodotti chimici la per loro conservazione;
- Ed infine una nota dei costi, grazie all‘assenza di intermediari tra produttore e consumatore;