Arroccato su una collina nel cuore dell‘Oltrepò Pavese, Ruino è un borgo affascinante, immerso in un paesaggio incantevole di verdi boschi e prati. Con le sue radici storiche profonde e le sue tradizioni ben conservate, Ruino rappresenta un vero gioiello della regione, capace di incantare chiunque lo visiti.
La Chiesa Parrocchiale
Uno dei punti focali del borgo è la sua chiesa parrocchiale, un edificio sacro che custodisce al suo interno una magnifica composizione secentesca in legno scolpito, dedicata alla Vergine. La sacrestia, arredata con pregevoli mobili del Settecento, offre un‘ulteriore testimonianza della ricchezza artistica e culturale del borgo. La chiesa non è solo un luogo di culto, ma anche un simbolo della comunità, che vi si riunisce per celebrare le festività religiose e condividere momenti di vita comunitaria.
Torre degli Alberi e il Castello dei Conti Dal Verme
Nella frazione di Torre degli Alberi, sorge il maestoso castello dei conti Dal Verme, una testimonianza vivente della storia nobiliare del territorio. Costruito nel 1452, il castello è famoso per l‘allevamento dei cavalli, attività che i conti Dal Verme svolgevano con grande passione. All‘ingresso del castello, una stele funeraria di epoca romana ricorda gli sposi Ottone Macedone e Pollia, evidenziando la continuità storica del luogo. La torre del castello, realizzata in pietra e mattoni, è sormontata da una raffinata cordonatura, che le conferisce un‘eleganza senza tempo.
Montelungo e il Santuario della Madonna
La frazione di Montelungo è un altro luogo di grande rilevanza storica e religiosa. In epoca carolingia, venne costruito un Santuario in onore della Madonna, luogo di un miracolo che, secondo la tradizione, vide la guarigione di una sordomuta. Nel 1929, a causa delle condizioni pericolanti della chiesa medievale, si decise di costruire una nuova chiesa su un colle vicino. Completata nel 1942, la nuova chiesa a tre navate ospita sull‘altare maggiore un prezioso dipinto cinquecentesco raffigurante la Madonna che allatta il Bambino. Nel 1963, nel luogo dell‘antico miracolo e della chiesa medievale, è stata eretta una graziosa cappelletta, perpetuando la memoria di questo evento straordinario.
La Fusione con Colli Verdi
Nel 2019, Ruino si è unito ai comuni di Canevino e Valverde per formare il nuovo comune di Colli Verdi. Questa fusione ha segnato un nuovo capitolo nella storia di Ruino, portando con sé nuove opportunità di sviluppo e collaborazione tra le comunità. Tuttavia, il borgo di Ruino mantiene la sua identità e le sue tradizioni, continuando a rappresentare un patrimonio prezioso dell‘Oltrepò Pavese.
Conclusione
Ruino è un borgo che combina bellezza naturale, ricchezza storica e profondità culturale. Le sue chiese, i castelli e i paesaggi mozzafiato raccontano storie di un passato glorioso e di una comunità legata alle sue radici. Anche come parte del comune di Colli Verdi, Ruino continua a vivere nei cuori di chi lo conosce e lo ama, rappresentando un gioiello dell‘Oltrepò Pavese da scoprire e apprezzare.