Nel settore agricolo sono stati introdotti vari incentivi per sostenere i giovani imprenditori e promuovere lo sviluppo dell‘agricoltura dell‘Oltrepò Pavese, favorendo la crescita economica, l‘innovazione e la sostenibilità del settore.
Nella nostra realtà territoriali possono essere sfruttati interventi mirati a facilitare l‘insediamento e la permanenza dei giovani nell‘attività agricola, con l’obiettivo di rilanciare la competitività e la vitalità del settore.
Per favorire la divulgazione e conoscenza di questi strumenti segnaliamo una panoramica completa delle opportunità rese disponibili per i giovani che vogliono avviare un‘impresa agricola. Saranno esaminati i differenti strumenti di sostegno al fine di aiutare i potenziali imprenditori a comprendere quali siano le possibilità a loro disposizione e ad aiutarli nel prendere decisioni consapevoli per il loro futuro in agricoltura.
Legge n.36 del 15 marzo 2024 sulla fiscalità agevolata
Tale legge prevede agevolazioni fiscali per gli imprenditori agricoli di età compresa tra i diciotto e i quarantuno anni che avviano un‘attività d‘impresa nel settore. Tra i benefici previsti vi è la possibilità di optare per un regime fiscale agevolato per i primi 5 anni, che prevede il pagamento di un‘imposta sostitutiva del 12,5%. Per poter accedere a tale regime agevolato, i beneficiari devono rispettare determinati requisiti, tra cui non aver svolto altre attività di impresa agricola nei tre anni precedenti.
La misura Ismea “Più Impresa”
Suddetta misura, inizialmente destinata ai soli giovani fino a 41 anni e successivamente estesa alle donne senza limiti di età, è rivolta a:
· imprese agricole costituite da non più di sei mesi, con azienda cedente attiva da almeno due anni, economicamente e finanziariamente sana;
· imprese agricole attive da almeno due anni, economicamente e finanziariamente sane.
Tale misura prevede:
· mutuo agevolato a tasso zero della durata massima di 10 anni (15 anni per le iniziative nel settore della produzione agricola) di importo non superiore al 60% della spesa ammissibile;
· contributo a fondo perduto fino al 35% della spesa ammissibile.
Bando ISI 2023-2024
Il bando ISI 2023-2024, pubblicato dall‘INAIL, offre contributi a fondo perduto per finanziare investimenti mirati al miglioramento della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro. Il bando è aperto a tutte le imprese attive sul territorio italiano, comprese quelle individuali, iscritte alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura. I finanziamenti concessi possono variare da €5.000 a €130.000, coprendo fino al 65% dell‘investimento. Tuttavia, nel settore agricolo, gli imprenditori fino ai 40 anni potranno beneficiare del 80% di finanziamento a fondo perduto.
In generale, gli strumenti di sostegno all’agricoltura sopra citati portano considerevoli benefici all‘Oltrepò Pavese favorendo lo sviluppo delle imprese, la creazione di nuovi posti di lavoro, l‘innovazione e la crescita economica del territorio. Grazie a queste iniziative, le imprese locali possono essere più competitive, attrarre investimenti e contribuire alla valorizzazione e al miglioramento delle risorse e delle attività presenti nell‘area.