L‘Oltrepò Pavese, terra di antiche tradizioni e paesaggi mozzafiato, nasconde tesori naturali e culturali pronti ad essere scoperti. E quale modo migliore se non camminando, respirando a pieni polmoni l‘aria fresca e godendo della bellezza dei suoi sentieri? In questo contesto, l‘iniziativa di "camminandoinoltrepo" si distingue per accompagnare gli appassionati alla scoperta di percorsi suggestivi, tra cui spiccano i luoghi immortalati nelle pagine de "La Rivoluzione, Forse Domani" di Rosa Mangini.
Il percorso proposto ci porta alla visita di Zenevredo e Montù Beccaria, offrendo un‘esperienza indimenticabile lungo 11 chilometri, da percorrere in circa 2 ore e 40 minuti. La strada, mista e caratterizzata da tratti fangosi, richiede attenzione ma promette emozioni intense.
Partiamo dal Parcheggio Regione S. Zeno a Stradella e ci incamminiamo verso la prima tappa del nostro viaggio: Zenevredo. Lungo il sentiero, ci lasciamo affascinare dalla natura che ci circonda, salendo la collina fino a raggiungere Località Cadonica. Qui, lasciamo l‘asfalto alle nostre spalle e ci addentriamo tra le vigne, seguendo il sentiero che ci conduce verso Novella.
Superato il pittoresco borgo, ci immergiamo tra i filari e ci lasciamo guidare dalla magia del paesaggio fino a raggiungere la Strada Provinciale 85 a Zenevredo. Attraversiamo questo incantevole paese, ammirando la valle del rio Paolone e lasciandoci catturare dalla vista della torretta, simbolo di romanticismo e passione, luogo dove i protagonisti Michele e Melania della storia di Rosa Mangini sognano e vivono la loro storia d‘amore.
Proseguendo lungo la Strada Provinciale 134, raggiungiamo Montù Beccaria, attraversando incantevoli luoghi come Località Casa Nuova e la Frazione Moriano. In questo pittoresco paese, ci dirigiamo verso la parrocchiale e raggiungiamo la parte alta dove sorge il Castellazzo, da cui si gode di una vista spettacolare sulle colline circostanti.
Il ritorno verso Stradella ci regala ulteriori emozioni, con una deviazione che ci porta a Casa del Pozzo, da cui scendiamo lungo un sentiero che costeggia due abitazioni e ci conduce a Cima, per poi rientrare al punto di partenza.
In conclusione, il percorso proposto da "camminandoinoltrepo" ci offre non solo l‘opportunità di esplorare la bellezza naturale dell‘Oltrepò Pavese, ma ci permette anche di immergerci nelle atmosfere romantiche e suggestive de "La Rivoluzione, Forse Domani" di Rosa Mangini. Un‘esperienza indimenticabile, un viaggio attraverso la storia e la natura che lascia un‘impronta nel cuore di chiunque lo percorra. Buona camminata!