Nel cuore dell‘Oltrepò Pavese, dove la natura regna sovrana e i paesaggi incantano lo sguardo di chiunque vi si avventuri, si cela un tesoro nascosto: le Cascate del Rio Rivarolo. Un gioiello naturale che ci invita a esplorare i suoi sentieri, ad immergerci nella bellezza selvaggia dei boschi e a lasciarci cullare dallo scroscio dell‘acqua che, tra salti e cascate, ci accompagna lungo un percorso suggestivo e rigenerante.
Il nostro viaggio inizia nel suggestivo borgo di Romagnese, dove il tempo sembra essersi fermato tra le sue antiche mura e i suoi vicoli tortuosi. Da qui, ci dirigiamo verso il campo sportivo, punto di partenza del nostro itinerario. Qui, ci accoglie l‘indicazione del sentiero, un cartellonista bianco e giallo che diventerà la nostra guida lungo tutto il percorso.
Attraversando le arcate di un antico ponte, ci addentriamo nel fitto bosco che costeggia il torrente Rivarolo. Tra le fronde degli alberi secolari, tra cui faggi, roverelle e carpini, ci lasciamo avvolgere dal silenzio della natura e dalla melodia dei suoi ruscelli. Lungo il cammino, le cascate si rivelano ai nostri occhi incantati: Mirei di Rocc, Mirei di Ghioss, Scaion d Massapè, ognuna con la sua bellezza unica e incontaminata.
Proseguendo il nostro percorso, incontriamo la "Madonnina del Fosso" e la Fontana del Gallo, luoghi di sosta e riflessione immersi nella tranquillità della natura. Attraverso spazi sempre più aperti e panoramici, raggiungiamo un suggestivo belvedere che ci regala una vista mozzafiato sui dintorni.
La salita raggiunge il suo culmine lungo una strada bianca che conduce ai "Faggi", mentre noi scendiamo verso la frazione Crotta. Qui, alternando tratti di asfalto a scorciatoie segnalate, attraversiamo antichi borghi e luoghi sacri, come l‘Oratorio di Totonenzo del XI secolo e l‘Oratorio di Villa Costa del XVI secolo, testimoni silenziosi della storia e della tradizione di queste terre.
Superato un ponticello e affrontando qualche salita, giungiamo infine al centro di Romagnese, dove possiamo concederci una meritata sosta per ammirare i suoi monumenti e per rinfrescarci con una bevanda tipica del luogo.
Torniamo così al punto di partenza, con il cuore colmo di emozioni e la mente rigenerata dalla bellezza della natura. Un‘esperienza indimenticabile che ci ha permesso di scoprire un altro angolo di paradiso nell‘Oltrepò Pavese, un luogo dove la bellezza selvaggia della natura si unisce alla storia e alla tradizione di antichi borghi, regalandoci momenti di pura magia e serenità.
N.B.: Prima di intraprendere il percorso, assicurarsi di essere dotati di calzature da trekking adeguate. Sebbene il sentiero non presenti particolari difficoltà, è sempre bene affrontarlo con prudenza, specialmente nei tratti più impegnativi. In alcuni periodi dell‘anno potrebbero essere presenti guadi da superare, quindi è consigliabile informarsi sulle condizioni del percorso prima di partire.
Buona camminata, avventurieri! E che il fascino dell‘Oltrepò vi accompagni sempre lungo il vostro cammino.
