Nel cuore delle affascinanti terre lombarde, dove storia e architettura si fondono in un suggestivo intreccio di suggestioni millenarie, sorge maestosa la Basilica di San Marcello a Montalino. Questo antico luogo sacro, situato a breve distanza dalla città di Stradella, incanta i visitatori con la sua aura di mistero e grandiosità, mentre racconta storie millenarie di fede, devozione e riscatto.
Un Viaggio nel Tempo: Le Origini e lo Splendore
Le origini della Basilica di San Marcello risalgono all‘XI o XII secolo, sebbene non vi siano dati certi sulla datazione precisa della sua fondazione. Si narra che il sito su cui sorge l‘attuale basilica potrebbe essere stato in origine luogo di culto già durante il regno del re longobardo Liutprando nell‘VIII secolo. Tuttavia, le prime testimonianze documentate della sua esistenza risalgono al 1322, quando già la basilica assumeva il ruolo di chiesa parrocchiale del Borgo di Stradella.
Durante il periodo di massimo splendore, la basilica rappresentava un punto focale per la comunità locale, servendo sia la popolazione attorno alla Rocca di Montalino, possedimento dei Vescovi di Pavia, sia il nuovo insediamento di Stradella, che si sviluppava intorno al Mille. La sua architettura romanica lombarda, con le tre navate separate da archi a tutto sesto e le absidi decorate, testimoniano la maestria degli artigiani dell‘epoca.
Il Declino e il Riscatto: Dal 1500 ad Oggi
Tuttavia, a partire dal XVI secolo, con la costruzione di una nuova chiesa parrocchiale nel Borgo di Stradella, la Basilica di San Marcello entra in un periodo di decadenza. Diventa un semplice oratorio, viene abbandonata e trascurata nel corso dei secoli successivi. Persino durante il XIX secolo, quando viene riconosciuta come monumento nazionale, la sua condizione rimane precaria.
È solo nel XX secolo che inizia il lento ma determinato processo di recupero e restauro della basilica. Nel 1901, il Comune di Stradella acquista l‘edificio con l‘intento di preservarne il patrimonio storico e artistico. Tuttavia, è solo a partire dal 1933 che si avvia un vero e proprio programma di restauro, culminato nel 1958 con il completo recupero della struttura e delle decorazioni interne ed esterne.
Un Gioiello Architettonico: Caratteristiche e Attrattive
Oggi, la Basilica di San Marcello a Montalino si erge fieramente come un gioiello dell‘architettura romanica, un testimone tangibile di novecento anni di storia e cultura. La sua facciata a capanna, le absidi decorate con archetti in cotto e mattoni disposti a sega, i resti di affreschi medievali e le decorazioni esterne testimoniano la ricchezza artistica e spirituale che caratterizzava la vita nel borgo antico di Stradella.
Visitare la Basilica di San Marcello significa immergersi in un viaggio nel tempo, in un mondo dove la fede e l‘arte si intrecciano in un dialogo senza tempo. È un‘esperienza che lascia un‘impronta indelebile nella memoria di chiunque abbia il privilegio di varcare le sue sacre soglie.