Scopriremo assieme oggi l’antica ricetta della Brusadela di Romagnese, in compagnia della nostra chef Patrizia Ferlini
L’Alta Val Tidone è il centro nevralgico di questo prodotto tipico dell’Oltrepò Pavese. Romagnese ne è la capitale e lei ne rispecchia al meglio le origini frugali e semplici. Stiamo parlando della brusadela, la focaccia (dolce o salata) a cui ogni viene dedicata un’apposita sagra.
Se oggi è un attrattore di amanti del buon cibo, una volta la brusadela era preparata dalle massaie locali per controllare la temperatura dei forni prima di cuocere il pane. Questo impasto veniva appoggiato alla base del forno e subiva, così, una sorta di bruciacchiatura, ecco spiegato il motivo del nome.
Durante la sagra che si tiene nel mese di agosto, il borgo si anima e i forni si accendono. La Pro Loco di Romagnese mantiene viva questa tradizione la brusadela viene preparata in entrambe le sue versioni. Quella dolce viene cosparsa con miele e zucchero o farcita con confetture e creme, mentre la salata ben si presta ad accompagnare i salumi e i formaggi locali.
E quella che si avanza? Si conserva per il giorno dopo, quando a colazione la si può pucciare nel latte caldo. L’unico peccato è che questo prodotto non venga commercializzato e non lo si possa trovare in altre occasioni se non durante la festa. Anche la ricetta è tramandata solo oralmente ed è complicato trovare quella che potrebbe essere dichiarata originale.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
● 250 gr di farina tipo 0
● 250 gr di farina tipo 00
● 3 gr di lievito di birra fresco
● 300 ml di acqua a temperatura ambiente
● 5 gr di sale (per la versione salata)
● 10 gr di zucchero (per la versione dolce)
PROCEDIMENTO
Sciogliere il lievito nell’acqua. Disporre le due farine setacciate in una ciotola, avendo cura di aggiungere l’acqua poco alla volta, evitando di formare grumi.
Lasciare il sale come ultimo ingrediente, dopo aver lavorato l’impasto per qualche minuto. Lavorare ancora amalgamando anche il sale e formare un panetto che andrà fatto riposare per almeno 30 minuti.
Trascorso il tempo indicato fare il primo giro di pieghe, realizzando un rettangolo e portando al centro i lati più corti. Far riposare altri 30 minuti.
Ripetere lo stesso procedimento e lasciar lievitare per una notte al coperto. A questo punto, dividere l’impasto in quattro panetti, formando delle focacce rotonde lavorando con le mani.
Cuocere in forno preriscaldato al massimo della temperatura per 10 minuti, spennellando con olio la superficie delle brusadele una volta trascorsa la metà del tempo.
VINO CONSIGLIATO
"Costa del Sole Malvasia IGT " dell‘Azienda Vitivinicola Tosi