Sotto il peso degli affari, la terra soffoca: il dilemma avvincente tra crescita economica e il fragore della natura. È tempo di riflettere, di agire e di riscrivere il destino di un mondo sospeso tra l‘ambizione economica e impatto ambientale.
Comprendiamo lo spirito economico che muove l’imprenditoria verso l’obiettivo di produrre lavoro e benessere sociale, ma altresì vogliamo dare voce a quelle legittime istanze mosse da chi intende difendere il territorio agricolo e paesaggistico del nostro Oltrepò. Volentieri quindi pubblichiamo il comunicato di Legambiente Voghera Oltrepò e WWF Pavia Lodigiano,
Comunicato:
«L‘Oltrepò non deve essere terra di conquista per la logistica. Il nostro territorio ha grandi potenzialità per uno sviluppo basato sul capitale agricolo, naturale e sulle attività collegate, presenti ma non adeguatamente valorizzate.
Al contrario notiamo che sempre più frequentemente sul territorio si ripropongono nuove logistiche quasi sempre collegate ai medesimi interessi ed alle stesse cerchie di affari. Non basta la lezione delle logistiche più vecchie, fallite e chiuse dopo pochi anni, con danni per l‘occupazione, il tessuto sociale e le casse comunali, veri ecomostri sul territorio.
Si insiste invece puntando all‘asse dell‘ex Via Emilia . L‘ultimo caso è quello della logistica proposta in Comune di Cigognola in spregio ad ogni logica di sostenibilità viabilistica e di rispetto del suolo agricolo.
Una nuova logistica destinata a veicolare traffico sulla viabilità ordinaria esistente e già congestionata ed a creare una occupazione precaria ed una illusione ammaliatrice di oneri sostanziosi per le casse comunali. Ha senso tutto questo? Ha senso piegarsi alla logica di uno sviluppo senza futuro e dal presente precario?
Chiediamo ai Comuni interessati ed alla Provincia un atto coerente di rispetto dei cittadini e del territorio, rifiutando nuovi insediamenti di logistiche che tolgono spazio al suolo agricolo a partire da Cigognola.»
Legambiente Voghera Oltrepò; WWF Pavia Lodigiano
