Si aprono nuove soluzioni di tendenza per una vacanza a diretto contatto con la natura. La fortuna del glamping luxury, neologismo inglese che fonde i termini «glamour» e «camping», è legata alla voglia di vivere a diretto contatto con la natura e l‘Oltrepò può essere terreno giusto
Il glamping rappresenta la nuova frontiera della vacanza fatta all’avventura, con stile e con tutti i comfort. Il concetto nasce dall‘amore per la natura e del vivere esperienze uniche all’aria aperta. Sembrano passati secoli dalla classica vacanza con la tenda canadese e, ora, il concetto di campeggio è decisamente cambiato anzi, meglio, si è proprio evoluto in un qualcosa di inaspettato i cui ingredienti sono: comfort, lusso, design, ecologia. Strutture chiamate «glamping», ovvero campeggi di lusso, degni di una stanza d’hotel.
Staccare la spina e cercare un momentaneo rapporto simbiotico con la natura è il sogno di molti dopo mesi di lavoro e stress, non sempre però riunirsi in spazi ristretti e di totale condivisione, rappresenta la soluzione per riaccendere energia e sorrisi prima di tornare alla vita di tutti i giorni. Ecco perché, soprattutto in Italia, il campeggio di lusso ci ha messo davvero poco a conquistare l’attenzione degli amanti del soggiorno sotto le stelle, tra tende tecnologiche, bungalow costruiti seguendo i principi della bioarchitettura e a basso impatto ambientale e arredamento a tema. Un po’ un viaggio a cinque stelle, insomma, per chi non vuole rinunciare a nulla quando arrivano le meritate ferie.
Rappresenta il concetto di «turismo sostenibile a cielo aperto». Nel campeggio di lusso la tenda è già montata e appare immediatamente in tutto il suo fascino estetico anche se, però, la vera sorpresa è all’interno. Allo sguardo del visitatore, infatti, si mostrano letti confortevoli, tessuti colorati, cuscini e tappeti con fantasie esotiche, in un alloggio eco friendly dove nulla è lasciato al caso.
Altro must è la vista, ma anche il tipo di struttura che in qualche caso viene sostituita da capanne in legno o in pietra, o da fascinose tende africane. Dalla Puglia alla Toscana, passando per la Liguria. E, ancora, le Marche, la Sardegna, il Trentino: il glamping oggi si è diffuso in giro per la Penisola, ma spetta ancora al Veneto il primato per un tipo di turismo che a qualcuno fa storcere il naso per lo stile snob, ma ai più regala notti e giorni indimenticabili di relax tra proposte culinarie quasi sempre a km 0.
Quanto all‘Oltrepò gli ingredienti ci sarebbero tutti: dalla natura ai bei paesaggi degni di un quadro mozzafiato. Un progetto di questa portata è tanto stimolante quanto necessario. Per la giovane imprenditoria o la start-up creata ad hoc questo progetto rappresenta una vera e propria opportunità. Una nicchia non presidiata da competitor e supportata dai bandi regionali. I nostri consulenti, per altre zone italiane, hanno già maturato significative importanze ed il know-how è ora disponibile per l‘Oltrepò. Contate la redazione per informazioni gratuite