«Il nostro entusiasmo nasce dalla possibilità di accompagnare il nostro vino dal vigneto alla bottiglia». Questo è lo spirito che guida la famiglia Fabbri ogni giorno nell’arte della viticoltura
Pur non avendo una tradizione agricola nelle sue genealogie precedenti, se non qualche esempio di agricoltura di sussistenza, questa famiglia ha da sempre una profonda e sana vena imprenditoriale, basata su principi quali la passione e la gratificazione che deriva dalla soddisfazione della propria clientela. La Società Agricola Corte Fabbri è stata fondata dai due fratelli Marco e Riccardo Fabbri dove la passione per la viticultura e l’enologia di Marco ha coinvolto e ispirato l’intera famiglia.
Questa azienda è nata nel 2019 imponendosi, fin da subito come obiettivo principale, l’impiego di specifiche tecniche di gestione ad un elevato tasso di ricerca e sperimentazione lavorando con le varietà tipiche presenti quali Croatina, Barbera, Uva Rara, Vespolina e Pinot Nero, per ottenere un prodotto finito con il minor numero possibile di tecniche invasive e impattanti a livello ambientale. Con queste metodologie, l’azienda effettua tutti i passaggi necessari a dimostrare il suo impegno attraverso la certificazione «Sistema di Qualità Nazionale di produzione integrata» (SQNPI) e l’ingresso nella «Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti» (FIVI) nell’aprile 2023.
Tra gli obbiettivo previsti dalla famiglia ci sono la riscoperta e rivalutazione delle uve e dei vini tipici dell’Oltrepò Pavese puntando alla qualità ed alla sostenibilità ambientale, economica e sociale. I vini della Corte nascono da uve coltivate nei 5 ettari di vigneto aziendale ed ogni fase, dalla campagna all’imbottigliamento, viene effettuata nei terreni e nella cantina propria.
Fin dalla sua fondazione, Corte Fabbri è iscritta al «Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese» per poter partecipare alle iniziative che plasmeranno il futuro del nostro Oltrepò, sia per offrire ai propri clienti vini con una certificazione di qualità e tipicità.
Corte Fabbri è un’azienda familiare che non ha origine in Oltrepò: i vari componenti della famiglia hanno origine in tutto il nord Italia, tra cui Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia. È stato quindi deciso che le etichette non potessero portare i nomi delle vigne da cui nascono, perché questa scelta avrebbe tolto il merito del lavoro di altri vignaioli che in precedenza hanno curato queste viti. Di conseguenza ad ogni vino, in base alle sue caratteristiche, è stato dedicato il nome di un parente, che poteva riconoscersi nel suo modo di essere nei profumi e nelle sensazioni che il vino stesso porta all’assaggio.
Dal 2022 Corte Fabbri aderisce al «Movimento Turismo del Vino Lombardo», per la valorizzazione dell’enoturismo come mezzo di racconto e divulgazione della cultura del vino, della sua storia e del piacere di condividere la passione per questo prodotto agricolo unico e straordinario.
