Immerso nelle pianure dell’Oltrepò Pavese, il borgo di Casatisma rappresenta un piccolo gioiello storico che affonda le sue radici nel Medioevo. Situato sulla riva destra del torrente Coppa, il paese è abitato da poco meno di 900 persone e conserva un forte legame con il proprio passato agricolo e religioso. Tra i suoi monumenti più rappresentativi spicca la Chiesa di San Guniforte, un luogo di culto dal grande valore artistico e spirituale.
La Chiesa di San Guniforte: un’icona della fede locale
La Chiesa Parrocchiale di San Guniforte è senza dubbio il simbolo architettonico più importante di Casatisma. Sebbene la sua prima menzione ufficiale risalga al 1573, l’attuale edificio è il risultato di numerosi interventi di restauro ed espansione avvenuti nel corso dei secoli.
Un’evoluzione attraverso i secoli
- XVI secolo: La chiesa viene citata per la prima volta in documenti ufficiali, testimoniando la sua esistenza già in quell’epoca.
- 1619: Viene riedificata con un’impronta architettonica più solida e imponente.
- 1760: Vengono aggiunte le cappelle laterali, conferendo maggiore ampiezza all’edificio sacro.
- XIX secolo: Si arricchisce di un’artistica cantoria lignea, testimonianza della maestria artigianale dell’epoca.
- 1884: L’organo viene installato dal celebre costruttore Alessandro Mentasti, dando ulteriore prestigio alla chiesa.
Oggi, la facciata monumentale della chiesa si distingue per la sua armoniosa struttura, impreziosita da sei nicchie con statue, un grande rosone centrale e un portale decorato da un medaglione con l’effigie di San Guniforte, patrono del paese, festeggiato ogni anno la quarta domenica di agosto.
Interno e opere d’arte
L’interno della chiesa presenta una pianta a croce latina, con un’ampia navata a volta a botte e una suggestiva cupola affrescata. Fra i numerosi elementi di pregio custoditi al suo interno, meritano una menzione speciale:
- La Cappella di Gesù, un piccolo spazio di raccoglimento spirituale.
- La tela raffigurante “Cristo in croce”, espressione di grande valore artistico.
- L’organo storico di Mentasti, protagonista delle celebrazioni liturgiche.
Restauro e valorizzazione
Grazie al contributo della Fondazione Comunitaria della Provincia di Pavia e della Fondazione Cariplo, la chiesa ha recentemente beneficiato di un’importante opera di restauro, coordinata dall’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Tortona. Questo intervento ha permesso di conservare e valorizzare il patrimonio artistico, restituendo alla comunità un luogo di culto rinnovato e splendente.
Casatisma: un borgo da scoprire
Oltre alla Chiesa di San Guniforte, Casatisma è un paese che conserva il fascino dei borghi storici, con le sue strade tranquille e un’atmosfera autentica. Perfetto per chi cerca una pausa dal caos cittadino, il borgo offre scorci pittoreschi e la possibilità di immergersi nella cultura e nelle tradizioni locali.
Che tu sia un appassionato di storia, un amante dell’arte sacra o un semplice viaggiatore alla scoperta di angoli suggestivi, Casatisma e la sua Chiesa di San Guniforte ti aspettano per un’esperienza ricca di fascino e spiritualità.