Quando si parla di eccellenze gastronomiche dell’Oltrepò Pavese, i formaggi meritano un posto d’onore accanto ai celebri salumi e vini. Questo territorio, con i suoi microclimi unici e una lunga tradizione casearia, offre prodotti che si distinguono per qualità, varietà e legame con la terra d’origine. Un tempo considerati cibo essenziale per i lavoratori e i commercianti che percorrevano la Via del Sale, oggi i formaggi locali sono protagonisti di taglieri raffinati e piatti della cucina tradizionale.

Tra i gioielli caseari spicca la Molana, prodotta con latte intero vaccino di vacche di razza varzese. Questo formaggio dà il meglio di sé nelle brevi stagionature, fino a 40 giorni, offrendo un sapore delicato ma pieno. Il suo valore unico risiede nel territorio: il Brallo, capoluogo dell’Alto Oltrepò, gode di un microclima particolare, influenzato dai monti e dall’aria marina. La Molana, ideale da gustare da sola, si presta magnificamente per mantecare risotti, arricchendoli di sapore.

Proseguendo tra le montagne, si incontra il Formaggio d’Alpe, una rarità prodotta nei pochi alpeggi rimasti. Le forme, che possono raggiungere gli 8 o 12 kg, vengono lavorate direttamente in quota, catturando l’essenza dei pascoli montani. Il risultato è un formaggio dal sapore delicato ma ricco, che racchiude l’autenticità delle alte vette.

Scendendo lungo la Valle Staffora, a Menconico si trova un’altra eccellenza: il Nisso di Menconico. Questo formaggio, sottoposto a stagionature che variano dai 12 ai 24 mesi, è caratterizzato dall’aggiunta di microrganismi che ne intensificano il gusto, donandogli una piccantezza unica. Non è un prodotto per tutti i palati, ma per gli intenditori rappresenta una tappa irrinunciabile nella scoperta del patrimonio caseario dell’Oltrepò.

Proseguendo verso Godiasco, il borgo di Pizzocorno custodisce l’omonimo formaggio. Prodotto in un contesto naturale dominato da boschi e campi, questo formaggio si distingue per il suo sapore delicato. Perfetto da gustare in purezza, si abbina splendidamente ai funghi e ai tartufi, due prelibatezze che abbondano nella zona.

Scendendo verso valle, la Valle Schizzola offre eccellenti formaggi caprini, ideali per chi ama i sapori freschi e leggeri. A Rivanazzano, invece, si può degustare la Stafforella, un formaggio cremoso che diventa ancora più irresistibile se accompagnato dalla mostarda di Voghera, una specialità dolce-piccante che esalta i sapori caseari.

I formaggi dell’Oltrepò Pavese rappresentano un viaggio nei sapori autentici di questa terra ricca di tradizioni. Dalla Molana alle rarità come il Nisso di Menconico, ogni prodotto racconta una storia di passione, legame con il territorio e maestria artigianale. Perfetti per essere gustati da soli, in abbinamento ai vini locali o come protagonisti di ricette della tradizione, i formaggi dell’Oltrepò sono un invito a riscoprire la ricchezza gastronomica di questa meravigliosa regione.