Fino all’inizio del XVI secolo, Mondondone fu il centro amministrativo di Codevilla. La località apparteneva parzialmente al Monastero pavese di Santa Maria e Sant’Aureliano, noto come “del Senatore”. Situato a 340 metri s.l.m., Mondondone offre panorami spettacolari sulla Valle Staffora e sulle colline circostanti, coperte da rigogliosi boschi di latifoglie, tra cui roveri, robinie e castagni. Questo paesaggio incontaminato rappresenta la destinazione ideale per passeggiate nella natura, offrendo un rifugio dalla frenesia della pianura sottostante.

Il Santuario del Pontasso: Un Tesoro Storico e Spirituale

Tra i principali luoghi di interesse storico di Codevilla c’è il Santuario del Pontasso, la cui fondazione è avvolta in una leggenda che risale all’epoca dei Longobardi. Secondo la tradizione, un guerriero di nome Asso, smarritosi nei boschi dell’Oltrepò durante l’assedio di Pavia, fece un voto di costruire una cappella se fosse riuscito a trovare la strada per tornare. Una misteriosa signora apparve per indicargli la via, e Asso, mantenendo la sua promessa, diede origine a quello che oggi è il Santuario del Pontasso, un luogo di grande spiritualità immerso nel verde.

Codevilla: Crocevia Storico e Strategico

La posizione strategica di Codevilla ha reso il paese cruciale nel corso della storia. Situato lungo una delle principali vie di comunicazione tra la Pianura Padana e il Mar Ligure, e quindi tra l’Italia centrale e la Francia, Codevilla fu teatro di conflitti e dominazioni. Nel Medioevo, furono eretti castelli e abbazie per controllare i viaggiatori, trasformando il paese in un punto di passaggio conteso dalle potenze locali.

Nel periodo napoleonico, Codevilla fu l’unica area della Lombardia a entrare a far parte della Liguria, mentre con i Savoia passò sotto il controllo piemontese. Questi cambiamenti hanno lasciato tracce nella cultura e nelle tradizioni locali.

L’Enogastronomia di Codevilla: Tradizione e Qualità

L’eredità storica di Codevilla si riflette anche nella sua enogastronomia. Situato nel cuore dell’Oltrepò Pavese, una delle aree vitivinicole più rinomate d’Italia, Codevilla produce vini pregiati come Bonarda, Riesling e Pinot Nero. La vicinanza con il Piemonte ha influenzato la viticoltura della zona, dove si coltivano anche Cortese e Barbera, vitigni tipici piemontesi.

L’arte della viticoltura, unita alla ricchezza del territorio e a un clima favorevole, rende Codevilla un punto di riferimento per gli appassionati di vino. Qui, la tradizione vinicola si mescola con la qualità, creando un’esperienza enogastronomica unica.

Paesaggio e Natura: Codevilla tra Storia e Bellezza

Codevilla e le sue frazioni, come Mondondone e Piana, sono immerse in un paesaggio naturale straordinario. I boschi, i vigneti e le colline dolci creano un ambiente che invita a scoprire la bellezza di una vita a contatto con la natura. Il borgo è il luogo perfetto per chi cerca pace, autenticità e un legame profondo con la storia e le tradizioni locali.

Autore: Mariella Rossi