Cegni: il borgo senza tempo dell’Alto Oltrepò, dove la tradizione resta intatta

Cegni, soprannominato la “piccola Svizzera pavese”, è un borgo incantevole che incarna ordine, serenità e una bellezza senza tempo. Le sue caratteristiche case in pietra, con tetti spioventi e pareti a vista, richiamano i tipici villaggi alpini, mentre i sentieri curati e i dettagli floreali aggiungono un tocco fiabesco a questo angolo dell’Alta Valle Staffora.

Cegni è noto per il Carnevale Bianco, una tradizione estiva secolare che coinvolge l’intera comunità in una celebrazione vivace, preservando gli antichi costumi e il patrimonio culturale locale. Un altro elemento distintivo è la famosa falegnameria Zanocco, simbolo dell’artigianato di qualità che contraddistingue il borgo.

Passeggiando tra le strette vie di Cegni, i visitatori possono ammirare balconi e davanzali decorati con fiori in ogni stagione. Il panorama delle montagne circostanti e l’architettura tipica creano un’atmosfera di quiete e armonia. Ogni dettaglio del borgo, dalla cura degli spazi pubblici alla pulizia dei sentieri, testimonia l’amore e la dedizione degli abitanti per il loro territorio.

A pochi chilometri dalla città di Varzi, Cegni offre un’esperienza autentica lontana dal caos urbano. Qui, il tempo sembra essersi fermato, permettendo ai visitatori di immergersi in un ambiente sereno dove i valori della comunità e della sostenibilità sono ancora centrali.

Cegni non è solo un luogo da visitare, ma un esempio di come l’amore per la propria terra possa creare un’oasi di bellezza e autenticità. La “piccola Svizzera pavese” continua a incantare chiunque la scopra, rappresentando un modello di vita sostenibile e un’esperienza indimenticabile per i visitatori.