La 57esima edizione di Vinitaly, la più importante manifestazione dedicata al vino in Italia, è ufficialmente iniziata ieri, domenica 6 aprile, e si concluderà mercoledì 9. Per quattro giorni Verona diventa il cuore pulsante dell’enologia internazionale e, tra le regioni più rappresentate, brilla la Lombardia. In particolare, il territorio dell’Oltrepò Pavese si presenta al pubblico con 36 aziende vitivinicole, pronte a raccontare con orgoglio la propria storia, i propri vini e la propria visione del futuro
Nel Padiglione Lombardia si celebra l’eccellenza del vino lombardo
Al Padiglione Lombardia (Stand B/C 13 – Palaexpo), realizzato grazie alla collaborazione tra Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia, trova spazio un articolato programma di eventi: degustazioni guidate, masterclass e incontri tematici, con l’obiettivo di esaltare la biodiversità dei vitigni e la qualità delle denominazioni lombarde. In quest’area sono presenti 27 aziende dell’Oltrepò, coordinate dal Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese e dalla Camera di Commercio di Pavia (attraverso Paviasviluppo). Di queste, sette sono ospitate nello stand consortile, mentre le altre 9 aziende dell’Oltrepò trovano spazio all’interno della rassegna in padiglioni differenti, per un totale di 36 realtà a rappresentare il territorio pavese.
Durante l’inaugurazione del padiglione, avvenuta domenica alle ore 12, hanno preso la parola l’assessore regionale all’Agricoltura Alessandro Beduschi, il Presidente Francesca Seralvo e il Direttore Riccardo Binda del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese. Un momento simbolico per ribadire l’importanza del lavoro corale nella promozione del vino lombardo in Italia e all’estero.
Focus su eventi e masterclass: l’enogastronomia lombarda in vetrina
Oltre all’esposizione, Vinitaly offre ogni giorno numerosi momenti di approfondimento. Uno degli appuntamenti clou è previsto per oggi, lunedì 7 aprile, alle ore 14, con l’evento “Host Region Home of Excellence”. Un incontro che mette in relazione le Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026 con il Distretto agroalimentare della Valtellina, sottolineando come sport, turismo e agroalimentare possano fare sistema per valorizzare l’immagine dell’Italia nel mondo ed essere un interessante spunto di riflessione per lo stimolo e lo sviluppo dell’Oltrepò Pavese
Nel corso della manifestazione, il programma del Padiglione Lombardia prevede diverse masterclass tecniche, tavole rotonde e panel di confronto tra produttori, esperti del settore, buyer e giornalisti, per raccontare la ricchezza dei vitigni lombardi e la varietà delle denominazioni presenti sul territorio.
Export e relazioni internazionali: le opportunità dell’ICE Business Lounge
Una delle grandi novità del Vinitaly 2025 è la partecipazione delle aziende lombarde alla ICE Business Lounge, un’area dedicata agli incontri B2B con buyer esteri. Le aziende partecipano a format innovativi come il “Walk Around Tasting”, dove i produttori incontrano importatori e distributori in modalità “speed date” e l’Enoteca ICE, che include una selezione di etichette nella carta ufficiale dei vini consultabile durante tutta la fiera. Per le aziende dell’Oltrepò Pavese, si tratta di un’opportunità importante per stringere contatti commerciali e incrementare la propria presenza sui mercati esteri, in un momento in cui l’export rappresenta una delle leve di crescita più strategiche per il settore vinicolo italiano.
Qualità, sinergia e visione internazionale: la strategia del vino lombardo
«Vinitaly è un appuntamento irrinunciabile per valorizzare la nostra filiera vitivinicola», ha dichiarato l’assessore Beduschi. «Nel Padiglione Lombardia raccontiamo un sistema che unisce qualità, innovazione e identità territoriale, valorizzando ogni area produttiva, dall’Oltrepò alla Valtellina». A fare eco alle sue parole anche il presidente di Unioncamere Lombardia, Gian Domenico Auricchio: «Nonostante le difficoltà del contesto economico globale, il vino lombardo ha ancora margini di crescita importanti, soprattutto all’estero, dove la domanda di qualità è in aumento».
Grazie all’impegno delle istituzioni, dei consorzi e delle imprese del territorio, l’Oltrepò Pavese si presenta a Vinitaly 2025 più compatto e competitivo che mai, pronto a raccontare al mondo il valore di una terra da sempre vocata alla viticoltura.