L’Oltrepò Pavese, situato nel cuore della Lombardia, rappresenta un esempio unico di come la combinazione di paesaggi naturali, tradizioni agricole e patrimonio culturale possa costituire un motore di sviluppo economico sostenibile. Questo territorio, incastonato tra le colline piemontesi, emiliane e l’Appennino ligure, offre panorami mozzafiato e una straordinaria ricchezza di risorse.

Un Territorio di Grande Valore Geografico e Ambientale

L’Oltrepò Pavese si estende dalle colline fino alle montagne, culminando nel Monte Lesina a 1.700 metri. Questo paesaggio variegato, accessibile attraverso sei ponti sul Po, è caratterizzato da un ambiente sano e pulito, ideale per:

  • Turismo lento e sostenibile: Perfetto per chi cerca esperienze a contatto con la natura.
  • Agricoltura di qualità: La diversità del territorio favorisce una produzione agricola ricca e variegata.

Le colline e montagne, che occupano i due terzi del territorio, sono un paradiso per gli escursionisti e un rifugio ideale per chi vuole immergersi nella natura incontaminata.

Biodiversità Agricola: Un Patrimonio da Valorizzare

L’Oltrepò Pavese è celebre per la sua straordinaria biodiversità agricola, che sostiene l’economia locale e preserva le tradizioni culinarie:

  • Prodotti tipici:
    • Zucca berrettina di Lungavilla
    • Cipolla dorata di Voghera
    • Peperone di Voghera
    • Pomella Genovese
    • Mais Ottofile, utilizzato per polenta e biscotti tradizionali come i pangialdini.
  • Produzioni artigianali: Carne all’erba, formaggi vaccini e ovicaprini, salumi e prodotti da forno di alta qualità.

Grazie ai boschi di castagni e faggi, le colline offrono anche castagne, funghi, tartufi e legname, risorse che completano l’economia agricola del territorio.

Enoturismo: Il Fiore all’Occhiello

Il turismo enogastronomico è uno dei principali pilastri dell’economia dell’Oltrepò Pavese:

  • Vini pregiati:
    • Pinot Nero Metodo Classico
    • Moscato
    • Bonarda
    • Riesling
  • Eventi e sagre: Manifestazioni che celebrano la vendemmia, la trebbiatura del mais e del grano, e la preparazione del pane in antichi forni a legna.

Le sagre paesane offrono l’occasione di degustare questi vini in abbinamento a prodotti tipici locali, immergendosi in un’atmosfera conviviale e autentica.

Patrimonio Storico e Culturale

L’Oltrepò Pavese vanta un ricco patrimonio storico e artistico, con borghi e castelli che raccontano secoli di storia:

  • Borghi storici: Fortunago, Varzi, Zavattarello e Golferenzo, alcuni dei quali annoverati tra i più belli d’Italia.
  • Chiese e abbazie:
    • Chiesa di Montalino a Stradella.
    • Duomo di Voghera.
    • Abbazia di Sant’Alberto di Butrio, risalente al XII secolo.

I visitatori possono esplorare antichi mulini, pievi storiche e sorgenti fresche, vivendo un’esperienza immersiva nel passato culturale della regione.

Sviluppo Economico e Sostenibilità

La promozione di prodotti tipici locali e la valorizzazione del patrimonio paesaggistico e culturale rappresentano le chiavi dello sviluppo economico sostenibile dell’Oltrepò Pavese.

  • Artigianato e tradizione: Salumi e formaggi realizzati con metodi tradizionali esaltano la biodiversità microbica, rendendo l’enogastronomia locale un fiore all’occhiello.
  • Turismo esperienziale: Un’offerta che combina relax, cultura e natura per attrarre visitatori italiani e internazionali.

Conclusione

L’Oltrepò Pavese è molto più di una regione agricola: è un tesoro culturale e naturale, un modello di sviluppo sostenibile in grado di valorizzare il territorio attraverso il turismo, l’enogastronomia e le tradizioni locali.

Che tu sia un amante della natura, un appassionato di storia o un buongustaio, l’Oltrepò Pavese ti conquisterà con la sua autenticità e il suo fascino senza tempo. Pianifica la tua visita e scopri tutto ciò che questo straordinario angolo di Lombardia ha da offrire.

Autore: Gianni Bertelegni