La viticoltura è uno dei pilastri dell’economia dell’Oltrepò Pavese, con un gran numero di produttori di vino che non solo si dedicano alla produzione, ma offrono anche esperienze immersive per i turisti. Visite alle cantine, degustazioni di vini direttamente dalle botti e passeggiate tra i vigneti sono solo alcune delle attività che attirano ogni anno migliaia di visitatori, sempre più affascinati dal mondo del vino.

Vendemmia turistica: un’esperienza unica nell’Oltrepò Pavese

Per rendere questa esperienza ancora più coinvolgente, è stata introdotta la vendemmia turistica, regolamentata grazie al protocollo d’intesa firmato il 12 luglio 2023 tra l’Ispettorato Nazionale del Lavoro e l’Associazione Nazionale Città del Vino. Questo accordo rappresenta un passo significativo per promuovere l’enoturismo nell’Oltrepò Pavese, garantendo un’esperienza sicura sia per i turisti che per le aziende vitivinicole.

La vendemmia turistica: cosa prevede la normativa

Secondo la nuova normativa, la vendemmia turistica è definita come un’attività di:

  • Raccolta dell’uva non retribuita, di breve durata e con finalità culturali e ricreative.
  • Episodica e circoscritta ad appositi spazi dedicati nei vigneti.
  • Integrata con altre attività turistiche come il soggiorno in strutture locali e le visite alle cantine.

Questa attività non costituisce un rapporto di lavoro e deve rispettare precise limitazioni:

  • Può durare solo poche ore e non essere ripetuta più di due volte a settimana nella stessa azienda.
  • I filari destinati alla vendemmia turistica devono essere chiaramente identificabili e separati dalla vendemmia ordinaria, con appositi cartelli distintivi.

Un valore aggiunto per turisti e aziende

La vendemmia turistica offre numerosi vantaggi:

  • Per i turisti: l’opportunità di vivere un’esperienza autentica a stretto contatto con la natura e la cultura vitivinicola dell’Oltrepò Pavese.
  • Per le aziende vitivinicole: la possibilità di diffondere le tradizioni locali e far conoscere l’arte della viticoltura, generando interesse e promuovendo i loro vini.

Questa iniziativa rappresenta un plus strategico per il territorio, contribuendo a consolidare l’Oltrepò Pavese come destinazione di riferimento per l’enoturismo in Italia.

L’importanza dell’enoturismo nell’Oltrepò Pavese

Con la crescente popolarità dell’enoturismo, l’Oltrepò Pavese continua a rafforzare il suo ruolo come meta privilegiata per gli amanti del vino e della natura. Le aziende vitivinicole del territorio sono sempre più orientate a offrire esperienze integrate che combinano:

  • Degustazioni di vini locali.
  • Attività a contatto con la natura, come passeggiate tra i filari.
  • Cucina tipica e prodotti a Km 0.

La vendemmia turistica si inserisce perfettamente in questo contesto, rappresentando un’esperienza unica e indimenticabile che valorizza la cultura contadina e la tradizione vinicola dell’Oltrepò.